[svnbook commit] r2507 - trunk/src/it/book

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Tue Oct 31 12:51:42 CST 2006


Author: ender
Date: Tue Oct 31 12:51:42 2006
New Revision: 2507

Modified:
   trunk/src/it/book/appb.xml

Log:
Verified until "Versionamento per risorsa"

Modified: trunk/src/it/book/appb.xml
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--- trunk/src/it/book/appb.xml	(original)
+++ trunk/src/it/book/appb.xml	Tue Oct 31 12:51:42 2006
@@ -1,4 +1,4 @@
-<appendix id="svn.webdav">
+<appendix id="svn.webdav">
   <title>WebDAV e autoversionamento</title>
 
   <simplesect>
@@ -9,7 +9,7 @@
       built-in support for mounting <quote>shares</quote> exported by
       WebDAV servers.</para>
 
-    <para>WebDAV è una estensione di HTTP, e sta diventando sempre più popolare
+    <para>WebDAV è una estensione di HTTP, e sta diventando sempre piú popolare
       come standard per la condivisione di file.  Gli odierni sistemi
       operativi sono diventati estremamente orientati al web, e molti hanno oggi
       il supporto integrato per montare <quote>condivisioni</quote> esportate da
@@ -24,8 +24,8 @@
     <para>Se si utilizza Apache/mod_dav_svn come server di rete per Subversion,
       allora in parte, si sta anche eseguendo un server WebDAV.
       Questa appendice fornisce informazioni sulla natura di
-      questo protocollo, come Subversion lo utilizza, e come Subversion
-      interagisce bene con altro software che è orientato a WebDAV.</para>
+      questo protocollo, come Subversion lo utilizza, e quanto Subversion
+      interagisce bene con altri software che supportano WebDAV.</para>
 
   </simplesect>
 
@@ -40,7 +40,7 @@
       understanding WebDAV compatibility issues between clients and
       servers.</para>
     
-    <para>Questa sezione fornisce una molto concisa e generale descrizione
+    <para>Questa sezione fornisce una  descrizione molto concisa e generica
       delle idee dietro WebDAV.  Dovrebbe costituire la base per
       capire i problemi di compatibilità di WebDAV tra client e server.</para>
 
@@ -57,10 +57,10 @@
       
       <para>RFC 2518 definisce un insieme di concetti e metodi di estensione
         accompagnatori a HTTP 1.1 che ha fatto del web un mezzo di lettura/scrittura
-        più universale.  L'idea di base è che un server web compatibile con
-        WebDAV può operare come un generico file server; i client possono 
-        montare cartelle condivise così come si comportano
-        i filesystem NFS o SMB.</para>
+        piú universale.  L'idea di base è che un server web compatibile con
+        WebDAV può operare come file server generico; i client possono 
+        montare cartelle condivise che si comportano in modo simile
+        a filesystem NFS o SMB.</para>
 
       <para lang="en">The tragedy, though, is that the RFC 2518 WebDAV
         specification does not provide any sort of model for version
@@ -72,7 +72,7 @@
         non fornisce nessuna sorta di modello per il controllo di
         versione, a dispetto della <quote>V</quote> in DAV.  I client e i server
         base di WebDAV assumono che esista solamente una versione di ciascun file o
-        directory, e che possono essere ripetutamente sovrascritti.</para>
+        directory, e che questa possa essere ripetutamente sovrascritta.</para>
 
       <para lang="en">Here are the concepts and terms introduced in basic
         WebDAV:</para>
@@ -161,19 +161,19 @@
               latter kind are called <firstterm>live
                 properties</firstterm>.</para>
 
-            <para>Questa è la stessa idea presenti in
-              Subversion—metadati annessi ai file e
+            <para>Questa è la stessa idea presente in
+              Subversion—metadati annessi a file e
               collezioni.  Un client può elencare o recuperare le proprietà
-              annesse a una risorsa  con il nuovo metodo
-              <literal>PROPFIND</literal>, e può cambiarli
+              annesse ad una risorsa  con il nuovo metodo
+              <literal>PROPFIND</literal>, e può modificarle
               con il metodo <literal>PROPPATCH</literal>.
               Alcune proprietà sono interamente create e controllate dagli
               utenti (es. una proprietà chiamata <quote>colore</quote>),
               e altre sono interamente create e controllate dal
               server WebDAV (es. una proprietà che contiene l'ora dell'ultima
-              modifica di un file).  I primi sono
-              chiamati <firstterm>proprietà morte</firstterm>, e gli
-              ultimi sono chiamati <firstterm>proprietà vive</firstterm>.</para>
+              modifica di un file).  Le prime sono
+              chiamate <firstterm>proprietà morte</firstterm>, e le
+              ultime <firstterm>proprietà vive</firstterm>.</para>
           </listitem>
         </varlistentry>
         
@@ -195,7 +195,7 @@
               locks are also possible in some server
               implementations.</para>
 
-            <para>Un server WebDAV può decidere di offrire una caratteristica di
+            <para>Un server WebDAV può decidere di offrire una funzionalità di
               bloccaggio ai client—questa parte della specifica è
               opzionale, anche se la maggior parte dei server WebDAV
               offrono questa caratteristica.  Se presente, allora i
@@ -204,7 +204,7 @@
               risorsa.  Nella maggior parte dei casi questi metodi sono utilizzati
               per creare blocchi di scrittura esclusivi (come discusso in <xref
                 linkend="svn.basic.vsn-models.lock-unlock"/>), anche se in 
-              qualche implementazione server
+              qualche implementazione
               sono anche possibili blocchi di scrittura condivisa.</para>
 
           </listitem>
@@ -243,12 +243,12 @@
         servers are often called just <quote>DeltaV</quote> programs,
         since DeltaV implies the existence of basic WebDAV.</para>
 
-      <para>Dato che RFC 2518 non si occupa dei concetti di versionamento, un altro
-        comitato è stato lasciato con la responsabilità di scrivere RFC
-        3253, il quale aggiunge il versionamento a WebDAV,
-        conosciuto come <quote>DeltaV</quote>.  I client e i server WebDAV/DeltaV
+      <para>Dato che RFC 2518 non si occupa dei concetti di versionamento, ad un altro
+        comitato è stata lasciata la responsabilità di scrivere RFC
+        3253, la quale aggiunge il versionamento a WebDAV,
+        anche conosciuta come <quote>DeltaV</quote>.  I client e i server WebDAV/DeltaV
         sono spesso chiamati solamente programmi <quote>DeltaV</quote>,
-        poiché DeltaV implica l'esistenza di WebDAV di base.</para>
+        poiché DeltaV implica l'esistenza del WebDAV di base.</para>
 
       <para lang="en">DeltaV introduces a whole slew of new acronyms, but don't
         be intimidated.  The ideas are fairly straightforward:</para>




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